Olio Extra Vergine un alimento da valorizzare

L’olio extravergine di oliva con il suo 73% di grassi monoinsaturi è il grasso più facilmente utilizzabile nella dieta Chetogenica, alimentazione che prevede una netta riduzione dei carboidrati provenienti da cereali e farine oltre a quelli semplici contenuti nella frutta ed in certe varietà di ortaggi. La quota di proteine apportata risulta invece essere quella prevista da tutte le più comuni diete tenuto conto anche e soprattutto delle esigenze individuali.

Nello specifico la quota di carboidrati da assumere nella dieta Chetogenica è di circa il 15% quella di proteine del 30% e la percentuale restante è rivestita dall’Olio Extravergine di Oliva.

Durante la Dieta Chetogenica l’organismo sostituisce la scomposizione dei carboidrati con l’elaborazione dei grassi come fonte di energia con relativa produzione di corpi chetonici, prodotti di scarto necessari anche al sostegno del tono energetico e dell’assenza di fame. La funzione dell’olio extravergine di oliva è quella di prolungare tale chetosi condizione necessaria appunto per ottimizzare e facilitare i benefici che tale dieta apporta al dimagrimento e non solo.

Pertanto la quantità di olio da assumere varierà in base ad alcuni parametri il più importante tra essi la percentuale di massa grassa corporea rilevabile con l’Analisi Impedenziometrica comunemente abbreviata in BIA.

E’ necessario specificare più che altrove, quanto l’autosomministrazione e l’improvvisazione di tale dieta sia deleteria. L’informazione è conoscenza, l’improvvisazione è superficialità.

Per inciso un buon olio extravergine di oliva non può avere un costo inferiore ai 10-12 euro al litro a salvaguardia della qualità e della nostra salute.