salute e longevità ad Okinawa, con un pò di Ikigai per felicità e pienezza.

C’è una piccola isola a sud del Giappone che si chiama Okinawa in cui il tasso di ultracentenari è il più alto al mondo e ciò ha stimolato l’interesse degli studiosi nel ricercare i motivi di tanta longevità.

I risultati dello studio hanno individuato i seguenti fattori:

• un’alimentazione ipocalorica prevalentemente a base di pesce e alghe, ad alto contenuto di acidi grassi Omega 3, frutti, erbe, radici spontanee, cereali in chicco (soprattutto riso basmati, riso Jasmine amaranto e quinoa, legumi soia compresi), tè verde e tutte le erbe aromatiche e gli insaporitori naturali come aglio cipolla e radice di zenzero.
• bassi livelli di stress tra gli abitanti che hanno la possibilità di vivere lontani dall’inquinamento.
• il vivere IKIGAI, ovvero partecipazione amorevole, sostegno reciproco e senso di appartenenza. Non c’è smarrimento tra gli abitanti, né solitudine, al punto che se uno degli abitanti dell’isola per qualche giorno non si fa vedere, lo vanno a cercare. Così a trarne giovamento è la salute e quindi la longevità.

Vivere IKIGAI è stabilire una rete di connessioni con opinioni e mondi diversi; è costruirsi mattone dopo mattone una nuova dimora per la serenità e felicità.